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suggerimenti per la ricerca 
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Domanda
Mia figlia (9.1 anni) è in cura da 1 anno con triptorelina per pubertà precoce. L'età anagrafica al momento della diagnosi era 7.10 anni rispetto a un'età ossea di 10.6 anni e l'altezza era 134.5 cm (target 163.5 cm).
Al controllo annuale di settembre i dati sono stati: età anagrafica 9.1 anni rispetto a un'età ossea di 10.6 anni, altezza 141.4 cm, velocità di crescita 6.2 cm/anno. I valori ematici mostravano un colesterolo elevato. E' un effetto del farmaco? E' reversibile? Se decidessimo di sospendere la cura cosa succederebbe?
(Antonella, Barletta)
Risposta

Da quanto mi scrive, il trattamento con triptorelina è riuscito a rallentare l'avanzamento di età ossea (mi sorprende un pò il suo completo arresto nel corso di un anno !!), ma non ho informazioni sugli effetti della terapia a livello mammario, pubico e/o pelvico. Nella mia esperienza non ho mai osservato elevazioni del colesterolo in corso di trattamento con triptorelina in bambine con livelli normali di colesterolo pre-terapia e familiarità negativa, ma è mia abitudine raccomandare sempre sane abitudibni alimentari all'inizio del trattamento. Visto che la terapia di sua figlia è stata prescritta per un valido motivo, consiglio di proseguirla sotto stretto controllo specialistico, cercando di ridurre la quantità gionaliera di grassi. Sono ovviamente utili controlli periodici di colesterolo totale, HDL, LDL, VLDL e trigliceridi per valutare meglio i rischi-benefici.

Ultima modifica 01-10-2014
Esperto
Prof. Alessandro Sartorio